IT-IN OIPA PER UNA PASQUA SENZA CRUDELTÀ
Contro la mattanza di agnelli, capretti e tanti animali in nome della tradizione
Giovedì 1 aprile 2010, dalle 10.30 alle 12.30 Piazza Duomo ang. via Mercanti – Milano
Gli attivisti dell’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) e delle associazioni City Angels e Vita Universale manifesteranno a favore di una Pasqua vera e piena di pace, che non preveda il consueto massacro di animali destinati alla tradizione della tavola. Volontari travestiti da agnelli, protesteranno con foto e cartelloni dando voce ad agnelli e capretti ma anche a tutti gli animali, che non possono difendersi e finiscono macellati per “santificare” una tavola che potrebbe essere imbandita con ottimi menù a base di ingredienti a base di ricette prive di carne. Verranno mostrati video che documentano l’oscenità dei viaggi della morte, la paura degli animali, la loro sofferenza e la crudeltà del macello Massimo Comparotto, presidente dell’OIPA, dichiara: ”Ogni anno in Italia, solo per l’occasione della Pasqua vengono uccisi circa 600.000 agnelli, senza contare i capretti e tutti gli altri animali, molti di questi subiscono, tra le altre cose, la sofferenza del trasporto senza soste, senza cibo e senza acqua. La maggior parte di essi provengono infatti dai Paesi dell’Est Europa perché i prezzi sono bassissimi e si può anche rischiare l’invenduto”. Nessuno vuole soffermarsi a pensare che ogni agnello è un cucciolo e che a un mese di vita viene tolto alla madre e costretto ad un viaggio infernale e se sopravviverà sarà macellato. Mario Furlan, presidente dei City Angels aggiunge: “I City Angels tutelano i più deboli: senzatetto, anziani, vittime della criminalità. Gli animali sono i più deboli tra i deboli, le prime vittime nella nostra società che si dice civile. Basta poco per rispettarli di più: ad esempio non rendersi complice della inutile strage degli agnelli a Pasqua, una vera strage degli innocenti. Pasqua è la festa della resurrezione e della vita: perché macchiarla di sangue innocente?” “Vita Universale si affianca alle associazioni animaliste contro il massacro degli agnelli per una festa religiosa, che in realtà è la festa del massacro di cuccioli innocenti – dichiara il Presidente Aldo Galli – Il significato della Pasqua è tutt'altro. Cristo non avrebbe dovuto essere la “vittima sacrificale”, l'agnello, se gli uomini lo avessero riconosciuto e avessero messo in pratica i suoi insegnamenti”. L’OIPA ricorda il quinto comandamento: non uccidere e anche quest’anno chiediamo di rinunciare alla morte degli animali per una Pasqua davvero buona.
Informazioni OIPA Italia Onlus: Tel. 02 6427882 info@oipaitalia.com
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